In questo #OMFScienceWednesday (Mercoledì della Scienza della OMF) siamo lieti di comunicare che abbiamo un meraviglioso nuovo membro del nostro team, Michael Sikora. Di recente Michael ha fatto una presentazione alla Stanford University per il Simposio Communitario sulla Base Moleculare della ME / CFS (Community Symposium on the Molecular Basis of ME / CFS).
“Mi sono specializzato in biologia, indirizzo genetica, per il mio corso di laurea alla Schreyer Honors College della Penn State University. Mi sono dedicato alla studio della genetica delle popolazioni utilizzando il sequenziamento del genoma per determinare la demografia delle popolazioni umane. Il titolo della mia tesi di laurea: “La modellazione delle storie demografiche maschili da dati relativi al cromosoma ‘y’ tramite la misurazione di genealogie a forma di stella (Modelling Male Demographic Histories from Y-chromosome Data by Measuring Star-shaped Genealogies). La tesi è stata in gran parte completata durante un periodo di lavoro presso la Wellcome Trust Sanger Institute a Hinxton in Inghilterra. In questo ambito, abbiamo stimato il tasso di espansione delle popolazioni europee e africane in base ai dati del cromosoma ‘y’ e abbiamo constatato un tasso di espansione particolarmente rapido nella popolazione europea durante la transizione neolitica.
Dopo la laurea, ho seguito il programma genetico della Stanford University dove ho conseguito il dottorato (PhD). Ho fatto parte del laboratorio di Lars Steinmetz, un ex studente PhD di Ron Davis. Per il mio PhD mi sono concentrato in gran parte sull’intersezione fra la tecnologia e l’immunologia. Con Huang Huang, che lavora nel laboratorio di Mark Davis, e Saiful Islam abbiamo sviluppato un metodo per selezionare le cellule singole in base all’espressione di un gene bersaglio per il sequenziamento ad alta risoluzione del transcriptoma completo. Applichiamo questo metodo alle cellule CD8+ T tramite un primo screening delle sequenze della cellula recettore T (TCR) per poter selezionare in maniera precisa le cellule T clonalmente espanse.
Le cellule T sono le cellule del sistema immunitario in grado di riconoscere e poi uccidere le cellule infette. Inoltre, queste cellule si espanderanno clonalmente. Ciò significa che una cellula si duplica, aumentando il numero delle cellule specifiche per una data infezione. In questo caso però, la risposta è molto specifica e avviene soltanto se la cellula T riconosce un antigene. In base al lavoro fatto sin qui, abbiamo visto che questa espansione clonale avviene a livelli significativamente superiori in pazienti con ME / CFS rispetto a controlli sani. Questo suggerisce che il sistema immunitario viene attivato in pazienti ME / CFS.
Di conseguenza, in cooperazione con Ron Davis, applichiamo il nostro approccio di screening delle cellule singole al contesto ME / CFS. I risultati iniziali suggeriscono che effettivamente si osserva un’attivazione maggiore del sistema immunitario in pazienti con ME / CFS e che è possibile che queste cellule T uccidano le cellule infette o sane come avviene in una malattia autoimmune. I primi risultati sono promettenti ma siamo ancora ai primi passi. Intendiamo caratterizzare ulteriormente altre cellule del sistema immunitario e evidenziare i meccanismi che portano alla espansione clonale delle cellule CD8+ T.
Mi emoziona fare parte del team ME / CFS di Stanford e contribuire alla caratterizzazione della ME / CFS.”
Ringraziamo Michael per il suo contributo esperto a ME / CFS ed il suo entusiasmo nel portare avanti la ricerca per le milioni di persone che soffrono di questa malattia.
La OMF ringrazia Maggie Federico per la traduzione.